FINE DELLE TRASMISSIONI

Devo purtroppo ammettere la soverchia delle email e dei social network.
Dopo un periodo di coabitazione, ormai come si può verificare la pubblicazione di news su questo blog si è molto diradata,

a favore dell'uso del social network Facebook.

Chi desidera seguire le mie cacaminchiate, ed a questo punto anche quelle di chi mi conosce, può linkarsi ala mia pagina di Facebook.

Adieu mon ami lecteur.

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In un paese civile...

mai e poi mai si eleggerebbe ministro della sanità il marito del Direttore Generale di Farmindustria...

In Italia...vedete un pò voi

La vergogna del salone della giustizia...

Grazie ad una consulenza per una fondazione che opera nel settore sono stato invitato e mi sono recato al Primo Salone della Giustizia di Rimini.

Ovviamente (ma non è un punto a favore) è il primo al mondo. Nessun paese si sognerebbe di spendere MILIONI di euro per una cosa del genere. Si poteva fare, ma in modo MOLTO più economico e discreto, visto che si usano i soldi di tutti.

Un'esperienza kafkiana, che mi ha totalmente disgustato, ed ha confermato come chi opera in questo settore viva con assoluto distacco la situazione del paese, così come fa la classe politica.

Queste alcune brevi osservazioni sul salone:

- stands FARAONICI assolutamente inutili, in un periodo di crisi questi usano SOLDI PUBBLICI per stands ipercostosi, che non ho visto nemmeno al CeBIT di Hannover ai tempi d'oro, con Elicotteri portati in Fiera, Saloni per meeting creati ad hoc e VUOTI (non bastano quelli della Fiera?) ed, ovviamente, quasi niente pubblico...

- Persino la Microsoft (che sicuramente non ha problemi economici) aveva uno stand piccolo e discreto...ovviamente tutti i ministeri no

- Il pubblico era tutto di personale interno, divise tirate a lucido, avvocatoni di mezz'età e belle figheire, accento rigorosamente da Roma in giù

- Frasi captate durante la visita (ed è vero) quasi tutte sul tono: "ahò e che posso fà...", "ahò ma che devo di io....", "ah, ma non spetta mica a me...."...Questi non accettano neanche una percentuale della responsabilità nulla che dovrebbero espletare in fiera...

- Nessuno agli stand ti vede (a differenza di TUTTE le altre migliaia di Fiere che ho fatto) perché ovviamente qui TUTTO avviene dietro le quinte. Nessuno interessato né a vendere né ad informare (a rigor di cronaca un sommesso buongiorno con scarso dispendio di energia lo dicevano)

- Ovviamente i politici con ovvio codazzo di persone incomprensibile...e facce incommentabili all'atto delle strette di mano.

Ho resistito due ore.
Quando cambierà qualcosa?

Caro Presidente...

..è inutile che fai dei discorsi ultra pomposi, con mille incisi ed iperboli, per arrivare a dire che non è corretto giudicare negativamente la politica Italiana, forse perché 60 anni fa hanno fatto qualcosa di buono.

Questo hai detto, stringendo al nocciolo, oggi a Napoli. Una bestialità caro Presidente.

La politica Italiana non è mai stata così in basso, sono SOLO gli interessi personali a governare. Per esempio chi ha firmato il contratto capestro con la Novartis per il vaccino dell'influenza? Contratto che pagheremo noi?
Perchè nessuno da le dimissioni?
Perché D'Alema non è stato gradito nella EU e questa notizia passa in 40 pagina?
Perché date 10 milioni all'anno a Radio Radicale?
Perché avete speso 5 milioni di Euro per il sito www.italia.it che nemmeno esiste?

Iniziate a fare i politici OGGI per guardare al DOMANI.
La storia, e questi continui riferimenti al passato stanno affossando l'Italia.
Andate in pensione, per favore.

Piccoli piaceri

incommensurabili piccoli piaceri...
come recarsi in inverno a Cesenatico dalla mia amica Cicciulicci, bersi un caffé e poi recarsi al bagno e rimirare le mille icone...
non mi capite? pazienza...

Marrazzopoli

no ma ...si salva qualcuno?
A parte che sicuramente è ridicolo che si denigri una persona perché "va con un trans"....ma che squallore quel "...no..io ..mai...." poi ritrattato, che squallore i carabinieri ricattatori, che squallore la vita privata di sta gente che ci rappresenta.
Siamo alla decadenza completa.
Povera Italia.

Notte d'oro 2009

Ieri sera c'è stata la "notte d'oro" a Ravenna, la mia città.
Ad un primo sguardo solo un mare di gente che si riversa ottusamente per le strade. Il nulla avvolto dal nulla.
Poi, cercando dietro qualche angolo, qualche sprazzo di magia, mosaici affascinanti e musica indiana al cospetto della magica San Vitale.
Proprio come il mondo di oggi. A prima vista il vuoto, ma se cerchi, qualcosa di buono ancora c'è.
In omaggio un breve clip dal mio cell.
Buona visione.