In un paese civile...

mai e poi mai si eleggerebbe ministro della sanità il marito del Direttore Generale di Farmindustria...

In Italia...vedete un pò voi

La vergogna del salone della giustizia...

Grazie ad una consulenza per una fondazione che opera nel settore sono stato invitato e mi sono recato al Primo Salone della Giustizia di Rimini.

Ovviamente (ma non è un punto a favore) è il primo al mondo. Nessun paese si sognerebbe di spendere MILIONI di euro per una cosa del genere. Si poteva fare, ma in modo MOLTO più economico e discreto, visto che si usano i soldi di tutti.

Un'esperienza kafkiana, che mi ha totalmente disgustato, ed ha confermato come chi opera in questo settore viva con assoluto distacco la situazione del paese, così come fa la classe politica.

Queste alcune brevi osservazioni sul salone:

- stands FARAONICI assolutamente inutili, in un periodo di crisi questi usano SOLDI PUBBLICI per stands ipercostosi, che non ho visto nemmeno al CeBIT di Hannover ai tempi d'oro, con Elicotteri portati in Fiera, Saloni per meeting creati ad hoc e VUOTI (non bastano quelli della Fiera?) ed, ovviamente, quasi niente pubblico...

- Persino la Microsoft (che sicuramente non ha problemi economici) aveva uno stand piccolo e discreto...ovviamente tutti i ministeri no

- Il pubblico era tutto di personale interno, divise tirate a lucido, avvocatoni di mezz'età e belle figheire, accento rigorosamente da Roma in giù

- Frasi captate durante la visita (ed è vero) quasi tutte sul tono: "ahò e che posso fà...", "ahò ma che devo di io....", "ah, ma non spetta mica a me...."...Questi non accettano neanche una percentuale della responsabilità nulla che dovrebbero espletare in fiera...

- Nessuno agli stand ti vede (a differenza di TUTTE le altre migliaia di Fiere che ho fatto) perché ovviamente qui TUTTO avviene dietro le quinte. Nessuno interessato né a vendere né ad informare (a rigor di cronaca un sommesso buongiorno con scarso dispendio di energia lo dicevano)

- Ovviamente i politici con ovvio codazzo di persone incomprensibile...e facce incommentabili all'atto delle strette di mano.

Ho resistito due ore.
Quando cambierà qualcosa?