martedì, marzo 31, 2009

Il triste epilogo delle "Aie"

Ho atteso un po' per pubblicare questo contributo video, girato per gioco e che invece è diventata l'ultima testimonianza delle mitiche "Aie" di Cervia, ristorante romagnolo di grande tradizione con le sue peculiarità (i mitici cappelletti al ragù, la chiamata col megafono sull'aia ed i prezzi di altri tempi).
Da tempo si vociferava di un cambio di gestione, dovuto ..."secondo la legge" alle regole, visto che il locale era del Comune di Cervia.
La vecchia gestione non era riuscita (senza motivi validi a mio parere) ad avere il rinnovo, e la gestione era andata ad una famiglia "già ben inserita"....e che (guarda caso) gestiva già il ristorante di pesce il cui immobile è del Comune. Sarà il caso....
Da quella sera qui filmata (30 Gennaio) il ristorante non ha più aperto, ed è stato un susseguirsi di vigili a sequestrare mobilia, litigi e veti vari dal sapore mafioso, per finire con l'incendio, probabilmente doloso, della settimana scorsa, che ha danneggiato tutto l'interno.
Chissà perché non è stato possibile gestire con regole semplici e trasparenti. A questo punto l'intervento del presidente della Regione Errani suona quanto meno patetico, a richiamare la perdita di un pezzo di patrimonio culturale.
Certo che sembra proprio di essere ad Eboli. Forse Cristo la prossima volta si ferma a Cervia. Per ora, godetevi il video della vera, ultima serata alle "aie".

lunedì, marzo 16, 2009

Il vero problema della crisi finanziaria...


è l'UOMO!
Non ci sono regole e scuse, o leggi finanziarie spacciate per leggi naturali incontrovertibili, per giustificare che gli aiuti versati dai contribuenti americani per salvare AIG siano stati usati (oltre 160 milioni di dollari) per pagare i bonus ai manager che hanno portato la compagnia sul lastrico.
Si diceva in passato: "muoia Sansone, e tutti i Filistei".
Ma siamo certi che queste aziende inutili non possano fallire? E perché? sono dei buchi di soldi inesistenti, mi piacerebbe tanto qualcuno me lo spiegasse. Ma non dicendo " se no ne falliscono anche altre...." perché la risposta sarebbe "e un bel chissenefrega???".
La squadra di calcio, intanto, chiudetela. OGGI!