lunedì, dicembre 24, 2007

Air France e Alitalia - il no della CGIL

Il no della CGIL (ovviamente dopo quello degli altri sindacati) alla acquisizione di Alitalia da parte di Air France è l'emblema di come siamo messi con la classe politica in Italia.
Cari sognori, questa è l'unica speranza reale! Chiunque vola sa che la sopravvivenza di una piccola compagnia come Alitalia (smettiamo di pensare che sia altro) è legata a partnership internazionali e code sharing.
Ma la vera ricrescita di Alitalia non interessa, al solito interessano gli interessi corporativi italioti, come se in questo piccolo paese si pensasse di poter sopravivvere anche alle poche regole corrette che il mercato impone.
IO LI MANDEREI AL ROGO!
Non vi siete rotti il cazzo di pagare tasse che finiscono in stronzate come:
1) L'italianità di Alitalia (chissenefrega, vaffanculo!)
2) Malpensa (Milanesi, non è colpa vostra se avete l'aeroporto peggio collegato di tutta l'area!!) (chissenefrega, vaffanculo!)
3) AirONE (ma chi siete, pensate ai vostri voli turistici) (chissenefrega, vaffanculo!)

Mi viene da vomitare! Ovviamente queste notizie arrivano alla vigilia di Natale cosi non le vede nessuno.
Rutelli, sindacalisti intrufolati nella politica...fate schifo!!!

More info: da La Repubblica

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