mercoledì, giugno 14, 2006

Civiltà contadina...

da www.tgcom.mediaset.it....no comment!

Rimini, disabile legato a un croce. Bravata shock, nessuno interviene.
Grave episodio di bullismo a Mondaino, in provincia di Rimini. Due giovani hanno legato a una croce un 25enne disabile e poi l'hanno fotografato con il telefonino tra l'indifferenza dei passanti. Per interrompere la bravata sono dovuti intervenire i carabinieri, che hanno fermato i responsabili. "Era solo uno scherzo - hanno detto i due bulli per scagionarsi - Non gli abbiamo fatto male". I ragazzi sono stati denunciati.

Nei loro confronti le accuse sono di lesioni personali e vilipendio del simbolo religioso. Ma quello che lascia increduli è che nessuno sia intervenuto per bloccarli mentre agivano indisturbati tra la gente. Il sindaco del piccolo centro, Luigi Casadei, è indignato. "Spero che la giustizia lasci il segno - ha detto - Ora dobbiamo riflettere". E in effetti c'è molto su cui interrogarsi. La bravata si è svolta davanti a un bar ed è impossibile che nessuno abbia visto.

Forse si è trattato di un divertimento di gruppo? "Provo fastidio perché nessuno si è mosso", replica il primo cittadino di Mondaino. I carabinieri stanno valutando anche il comportamento e la posizione dei clienti dell'esercizio che non sono intervenuti per bloccare i due.

Nel frattempo, in paese, cresce lo sdegno per l'accaduto. Qualcuno si giustifica sostenendo che gli aggressori non sono del posto (bella risposta, ndr), altri, increduli, scuotono solo il capo. "Non meritavamo quest'affronto - prosegue il sindaco- Qui sono tanti quelli generosi, pronti al volontariato. E invece certi tipi rovinano tutto. Spero che imparino la lezione e che un giorno sappiano educare meglio i loro figli".

La bravata è avvenuta intorno alle due di notte, al centro di una rotatoria che ospita una grande croce alta due metri, ed è stata sventata per caso, durante un'ordinario pattugliamento di una volante. I due bulli stavano legando il ragazzo per le mani e il torace ed erano pronti ad immortalare l'impresa con il telefonino. "Non gli facevamo del male - hanno detto i due aggressori appena fermati dagli agenti - Era soltanto uno scherzo, gliene facciamo tanti, lui si diverte e poi era soltanto per fare una foto. Lui ci stava". Mite e incapace di difendersi, il giovane disabile non ha potuto opporre resistenza al gioco idiota ed è stato trascinato dal bar alla croce come in una via crucis di paese.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Da Mondainese a Ravennate.

Ma secondo te, alle due di notte (ora in cui la gente perbene dorme...), in un bar di un paesino di 1.500 anime quanta gente poteva esserci in giro ?

Risposta: 4, 2 presi sul fatto e 2 "complici" portati in caserma per accertamenti. Altro che indifferenza dei "passanti"...

Qulaunque mondainese medio, conoscendo il ragazzo (di famiglia molto seria e stimata) e soprattutto i due deficienti autori del gesto, non solo sarebbe intervenuto, ma gli avrebbe dato (ai 2 deficienti) anche due schiaffoni...

Non ci sto (e non ci stiamo) a passare come abitante di un Paese di mostri insensibili.

Siamo (e io con loro), da più di vent'anni, il paese delle 20 associazioni di volontari, con 400 aderenti che organizzano manifestazioni, assistono ragazzi in difficoltà, sostengono le famigile meno abbienti e così via.

Il problema è che la stampa e i media enfatizzano i gesti negativi (che non giustifico affatto) e se poi ci rimette la comunità e chi si fa un mazzo tanto per gli altri poco importa.

Che schifo !

Nicola
Mondainese, Volontario e Ass. Comunale alla Cultura e Turismo

Roberto ha detto...

Del commento di Nicola mi piace questa frase, che rappresenta la pura verità:

"...Il problema è che la stampa e i media enfatizzano i gesti negativi (che non giustifico affatto)..."